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Could We Be The Last of Us?

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Hey Vsauce, sono Jake e nell'incredibile gioco The Last of Us il 60% della popolazione mondiale, 4.25 miliardi di persone, piu' della totalita' dell'Asia, hanno improvvisamente cessato di esistere o semplicemente non sono piu' persone. E scenari come questi non sono niente di nuovo, ci sono state centinaia e centinaia di film e videogiochi che parlano di eventi simili, ma potrebbe una pandemia come quella che e' descritta in The Last of Us...succedere davvero? Basta andare indietro di 95 anni, nel 1918, alla fine della Prima Guerra Mondiale, per essere testimoni di una delle piu' mortali e disastrose pandemie della storia umana: la febbre spagnola. Questa variante dell'influenza aviaria uccise, secondo stime, fra i 50 e i 100 milioni di persone, piu' di 3 volte il numero che mori' nella guerra vera e propria, e considerando la popolazione mondiale dell'epoca di 1.85 miliardi, spazzo' via il 3-5% del pianeta; e questo accadde in un solo anno. Ma l'influenza e' un virus che esiste davvero, e nel lavoro di fantasia The Last of Us ci troviamo davanti ad un organismo, un fungo...che allo stesso modo...esiste davvero. I cordyceps sono funghi parassiti che infettano e prendono il controllo degli insetti. Il piu' noto e' l'ophiocordyceps unilateralis che infetta le formiche, transformandole in zombie. Una spora del fungo penetra nel corpo della formica, prendendo controllo del suo cervello e controllando i suoi movimenti. Poco dopo, la formica trova un posto perfetto per morire, il corpo in maturazione del fungo cresce al di fuori della testa della formica, e un sacco di spore sono rilasciate in mezzo all'ignara popolazione di formiche. E' noto per aver decimato intere colonie, ma per fortuna infetta solo insetti, e non e' come quelle malattie che si possono spostare da una specie all'altra...be'... Secondo le stime, il 60% delle malattie moderne arrivo' dagli animali, nello specifico quelli con cui viviamo a stretto contatto o che abbiamo addomesticato. Dai bovini viene il morbillo, la tubercolosi e il vaiolo. Dai maiali e dagli uccelli abbiamo l'influenza. Dagli scimpanze' abbiamo l'AIDS. Tutte queste iniziarono come infezioni che non potevano essere trasmesse agli umani, ma dopo anni e anni in cui abbiamo avuto questi microbi in giro, si sono adattati alla nostra biologia. Ma noi non viviamo a stretto contatto con le formiche, e molte persone non mangiano formiche, quindi molto bene...ma altri animali lo fanno, e poi altri animali mangiano questi animali, e ad in una qualche parte di questa catena alimentare parassitica troviamo gli uomini. Considerando come le malattie si sono mutate e hanno progredito dagli animali domestici fino a noi, non e' troppo assurdo pensare che un fungo parassita come questo, il cui solo scopo e' di sopravvivere abbastanza a lungo da diffondersi, possa adattarsi ed evolvere fino a farsi sentire in cima a quella catena alimentare. Un ottimo esempio dell'ingegnosita' di un microbo si trova nel fantastico libro di Jared Diamond, "Guns, Germs and Steel" ("Armi, acciaio e malattie"). Jared parla del tifo batterico e di come fu trasmesso alle persone passando dalle pulci di ratto ai ratti agli umani. Ma dopo un po', il tifo trovo' un modo molto piu' semplice di infettarci; togliendo di mezzo tutti i portatori superflui e passando direttamente dai pidocchi agli umani. Se un fungo parassita come il Cordycep potesse infettare gli umani come fa in The Last of Us, quanto ci metterebbe? Una delle maggiori differenze fra l'influenza spagnola del 1918 e una pandemia dei giorni nostri e' quanto collegati noi siamo. Quello che ci avrebbe messo due settimane ad andare da New York alla Germania via nave, ora ci mette 8 ore su un aereo. Usando il software Epidemia Globale e Mobilita' e alcuni parametri che conosciamo dal gioco, possiamo creare un modello e simulare come la trasmissione e la diffusione apparirebbero. In circa 60 giorni, il fungo parassita avrebbe infettato la maggior parte del pianeta. E ti rendi conto che le cose vanno male quando nemmeno il Madagascar e' al sicuro. Ma non vogliamo certo dire che i governi del mondo non hanno piani pronti. Molti governi - e gli Stati Uniti in particolare - hanno piani per minacce biologiche, controterrorismo, e quella che piu' si applica a questa situazione, il Piano Nazionale per l'Influenza Pandemica. In esso l'alta stima di fatalita' domestica e' di 2 milioni, o meno dell'1% della popolazione americana. Questo documento incredibilmente dettagliato di 233 pagine ci da' qualcosa di decisamente importante, ovvero come "sostenere le infrastrutture e mitigare l'impatto sull'economia e il funzionamento della societa'". Un virus o una malattia non ha effetti sulle linee elettriche, automobili, Internet...ha effetti sulle persone che fanno funzionare tutto questo. Quando il 60% della popolazione, piu' di 4 miliardi di persone, cessa di esistere - quando medici, insegnanti, meccanici, postini svaniscono, e quello che conosciamo come societa' cade a pezzi...quello che rimane sono...gli ultimi di noi. E come sempre, grazie per aver guardato.